Dall’iconica e fulminante ironia di Rocco Barbaro, l’inedito DOMANI M’AMMAZZO.
Comico della parola dal retrogusto amaro, esprime con l’originalità della sua satira un disagio che può avere mille volti, mille tempi.
Il domani è il paradosso che toglie l’accezione negativa ad un intento drammatico e definitivo. Perché domani significa lasciare sempre una porta aperta, perché non è oggi, non è ora, è domani. Perché poi: “Quand’è domani? È come la scritta nei negozi -Domani si fa credito-. Tu ti presenti il giorno dopo nel negozio ma la scritta è sempre lì, quindi sto credito non lo avrai mai!”.
Salvifica ironia, non perdiamo la voglia di ridere e speriamo di rivederci presto sopra e sotto un palco!